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Pubblicità Halloween 2024: tra nuove campagne e vecchi capolavori

Halloween è alle porte, e se le zucche invadono le vetrine, il mondo dell’advertising non è da meno. Le agenzie creative di tutto il mondo non si lasciano scappare l’occasione per sfruttare l’atmosfera macabra del 31 ottobre, dando vita a pubblicità di Halloween spesso geniali. Quest’anno abbiamo visto progetti degni di nota (ne parleremo subito), ma l’occasione è perfetta anche per fare un salto nel passato e omaggiare le campagne Halloween più celebri che hanno saputo coniugare creatività, ironia e capacità di fare branding.

In questo articolo, useremo come spunto uno degli spot più interessanti visti in questo 2024, e poi daremo spazio a una raccolta di alcune delle campagne pubblicitarie più iconiche realizzate in occasione di Halloween, divise in tre categorie: outdoor e print, video e spot, e “bonus”. Tante occasioni per spaventarci un po’, ma sempre con stile!

 

Le migliori pubblicità di Halloween nel 2024 – Holiday Reaper (WeRoad)

Quest’anno WeRoad ha trovato una leva ironica davvero perfetta. Il concept? L’Holiday Reaper, un “Mietitore di ferie non godute”, con la missione di ricordarci che ogni giorno di ferie non usato è perso per sempre. Una trovata macabra, ironica e dannatamente efficace che ha spopolato su LinkedIn e fatto impazzire tanti addetti ai lavori.

“Not claimed all your annual leave days this year? He’s coming for you.” (Non hai sfruttato tutte le tue ferie di quest’anno? Lui verrà a prenderti)

Al di là del concept geniale, anche la realizzazione visiva regala l’effetto di un horror in piena regola, comunicando forte e chiaro il messaggio di WeRoad: usate le vostre ferie… o preparatevi a una visita inaspettata!

 

I capolavori del passato: storia delle campagne pubblicitarie di Halloween

Outdoor e Print: campagne Halloween iconiche su cartelloni e stampa

La prima categoria che affrontiamo è Outdoor e Print: le comunicazioni statiche, composte solo da un visual, una headline e il logo del brand, stampati su cartelloni pubblicitari oppure tra le pagine di riviste e giornali. Due tipologie di medium dove la semplicità la fa da padrone: non c’è audio, non c’è video, non c’è trucco e non c’è inganno. Advertising all’ennesima potenza.

 

Pepsi vs Coca-Cola: la sfida di Halloween

Appassionati di guerre tra brand ne abbiamo? Nella loro storia, Pepsi e Coca-Cola se ne sono suonate di cotte e di crude. Questo botta e risposta in occasione dell’Halloween del 2013 è uno degli esempi più famosi. Il 31 ottobre, Pepsi crea un visual con una lattina che indossa un mantello Coca-Cola e uno slogan dispettoso: “We wish you a scary Halloween!”. Un chiaro gioco sul “cattivo” travestito da “buono”, che è stata un’idea ironica e provocatoria – e ha spaventato giusto un po’ i rivali.

Rivali di Coca-Cola che però hanno risposto subito pronti il giorno dopo, il 1 novembre, tirando fuori dal cilindro un twist geniale: il visual rimane lo stesso, cambia il logo, ma soprattutto la headline viene ribaltata completamente: “Everybody wants to be a hero!”. Storia.

 

IKEA Italia – Fearniture

Per la festività di Halloween, il famoso brand svedese ha trasformato i suoi mobili (in inglese, furniture) facendo un gioco di parole con fear (“paura“) e trovando il nuovo nome di “Fearniture”. Questo il concept trovato per evocare un’atmosfera che, apparentemente, sembra molto spaventosa, ma che dopo una seconda lettura torna subito ad essere familiare ed amichevole, proprio come IKEA. Una trovata semplice, visiva e immediata di un brand famoso per il suo stile comunicativo diretto alle persone.

 

Volkswagen – Parallel Park

Parallel Park di Volkswagen gioca su una delle paure più comuni tra gli automobilisti: il parcheggio “a S”. Impostata come una locandina di un film, questa creatività evoca un tono inquietante, e per chi teme questo tipo di parcheggio, il messaggio è quasi horror: “Ti stanno guardando”. Senti l’ansia e l’agitazione che salgono, vero? Una trovata brillante e ironica che fa leva magistralmente su uno dei sentimenti più condivisi dagli automobilisti.

PARALLEL PARK - campagna pubblicità Volskwagen Halloween

 

McDonald’s – Happy Halloween

In questa campagna, McDonald’s gioca sulla grafica del proprio packaging, trasformando una classica confezione in una scena da brividi con un tocco minimal. Una trovata che mostra come anche un brand popolare possa giocare su un sottile humour, senza perdere il proprio tono amichevole.

McDonald's Scary Halloween pubblicità

 

Tim Hortons – Wake Up Zombies

Proiettandosi un giorno più avanti di tutti gli altri, ovvero alla mattina successiva alla notte di Halloween, Tim Hortons ha sfruttato un’idea semplice quanto geniale: svegliare i “morti viventi” con un buon caffè. La campagna pubblicitaria, lanciata in OOH (Out Of Home) su billboards e cartelloni nelle strade del Canada, mostrava persone assonnate e con occhiaie esagerate, non ancora tornate umane perché rimasti ancora senza dose di caffeina.

Un modo efficace per giocare sul concetto di “risveglio dei morti” e comunicare il potere energizzante del caffè, sfruttando Halloween in modo “sveglio”, fresco e ironico.

 

Categoria Video e Spot: le pubblicità commercials di Halloween

IKEA – Monsters Not Included

IKEA colpisce ancora con uno spot Halloween sottile e visivamente accattivante. In “Monsters Not Included”, all’inizio veniamo proiettati in un’atmosfera buia e cupa che ci fa paura. Iniziano poi ad intravedersi i prodotti IKEA (un letto, un armadio), ma collegati ad alcune delle paure più comuni tra i bambini: i mostri che si nascondono, proprio sotto al letto o nell’armadio. Ma poi c’è lo scioglimento finale, che riporta tutto alla normalità: con i prodotti IKEA, i mostri non sono i benvenuti, e infatti non vengono inclusi.

 

Snickers – Horseless Headsman

Lo spot Snickers di Halloween 2013 (anno d’oro per le pubblicità su questa festività) è un piccolo capolavoro horror-comedy. Protagonista: il Cavaliere Senza Testa, ma con un twist ironico – la testa c’è, ed è gigante, ma manca il cavallo! Una rivisitazione comica della  leggenda del cavaliere, che fa quasi più paura dell’originale. D’altronde, “non sei te stesso quando hai fame” (you’re not you when you’re hungry).

 

Burger King – Scary Clown Night

In occasione di Halloween 2018, Burger King ha fatto le cose in grande: tutti i clienti che si sono presentati vestiti da clown hanno ricevuto un Whopper gratuito. Un chiaro rimando a McDonald’s, con un tocco sinistro che fa l’occhiolino al pubblico amante dell’horror.

Un’iniziativa ben pensata, che ha attirato l’attenzione sfruttando una delle paure più comuni (i clown) e sfidando il suo storico rivale con grande ironia.

 

Categoria “Bonus” – Il castello di Dracula di Airbnb

Airbnb ha fatto sognare (o tremare) migliaia di utenti con la possibilità di trascorrere Halloween nella leggendaria dimora di Dracula. L’idea di passare una notte in un vero castello “infestato” ha attratto centinaia di appassionati e generato un engagement altissimo sui social. Un’esperienza da brividi che ha saputo sfruttare la magia di Halloween con un’offerta esclusiva che ha ricevuto un’eco enorme da parte dei media. Successone.

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